Il senso della libertà è quello che prevale. Non avere orari o quasi, non avere una meta se non quella dettata dai desideri e dalle circostanze, spesso fortuite, come quella ultima.
Occorrono una buona dose di coraggio, una notevole flessibilità, profondo spirito di adattamento, una sana curiosità e pazienza a esaurimento, perchè viaggiare è anche fatica, attesa, ritardi, inghippi.
Ma il vero nomade non è propriamente colui che viaggia, quello è il viaggiatore.
Il vero nomade è colui che vive nel mondo spostandosi a ritmo irregolare e compiendo distanze a volte incomprensibili.
Insomma, volendo fare un esempio: come giudicate uno spostamento dalla Malaysia al Messico?
Che so, non c'erano terre di mezzo prima di fare un balzo così lungo che quando qui mi sveglio là vanno a letto?
Punti di vista. Chiedetelo a Samantha Cristoforetti sullo Sojuz che probabilmente ora ha una visione della terra come noi ce l'abbiamo di un mappamondo, nemmeno tanto grande in verità.
Aggiungiamoci la lista, ahimè nera, degli stati inaccessibili per problemi vari e il campo si restringe così le distanze diventano davvero relative.
Così accade che ci si ritrovi a respirare ogni volta nuovi odori, vedere tramonti inaspettati che hanno il potere di sorprenderti sempre, masticare nuove parole e assaporare nuovi suoni, vivere nuove avventure, gustare strani cibi ma, in una frase, fare ogni giorno nuovi ricordi.
I ricordi sono il nostro personale libro, da sfogliare nei momenti più impensati, da snocciolare a chi ha voglia di sentirseli raccontare, con gli occhi sgranati e una luce magica negli occhi.
I ricordi sono condivisione, profonda e vera, che supera ogni barriera di lingua e di età.
I nostri ricordi, miei e di mio marito, sono il modo di abbracciare tutto il mondo e di portarcelo dentro.
Ma il vero nomade non è propriamente colui che viaggia, quello è il viaggiatore.
Il vero nomade è colui che vive nel mondo spostandosi a ritmo irregolare e compiendo distanze a volte incomprensibili.
Insomma, volendo fare un esempio: come giudicate uno spostamento dalla Malaysia al Messico?
Che so, non c'erano terre di mezzo prima di fare un balzo così lungo che quando qui mi sveglio là vanno a letto?
Punti di vista. Chiedetelo a Samantha Cristoforetti sullo Sojuz che probabilmente ora ha una visione della terra come noi ce l'abbiamo di un mappamondo, nemmeno tanto grande in verità.
Aggiungiamoci la lista, ahimè nera, degli stati inaccessibili per problemi vari e il campo si restringe così le distanze diventano davvero relative.
Così accade che ci si ritrovi a respirare ogni volta nuovi odori, vedere tramonti inaspettati che hanno il potere di sorprenderti sempre, masticare nuove parole e assaporare nuovi suoni, vivere nuove avventure, gustare strani cibi ma, in una frase, fare ogni giorno nuovi ricordi.
I ricordi sono il nostro personale libro, da sfogliare nei momenti più impensati, da snocciolare a chi ha voglia di sentirseli raccontare, con gli occhi sgranati e una luce magica negli occhi.
I ricordi sono condivisione, profonda e vera, che supera ogni barriera di lingua e di età.
I nostri ricordi, miei e di mio marito, sono il modo di abbracciare tutto il mondo e di portarcelo dentro.
Baja California
India
Sri Lanka
Bangkok Chao Praya
Singapore
Malaysia
Italia
Spagna
e soprattutto, il mondo, siamo noi
dove volgiamo lo sguardo,
là è la nostra destinazione
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